La Commissione europea ha annunciato il vincitore del concorso di architettura 'Loi 130', per individuare la migliore soluzione per sostituire parte dei suoi uffici di invecchiamento nel quartiere europeo.
Il progetto vincitore, scelto a seguito di un concorso di architettura in due fasi (dove nella seconda fase sono stati impegnati premi per 300.000 euro) offre una soluzione lungimirante, innovativa, sostenibile ed economica per sostituire la vecchia sede della Commissione in rue de la Loi 130, ed è stato scelto sulla base di esso essere il più adatto per il piano di sviluppo per il trimestre europeo adottato dalla regione di Bruxelles-Capitale nel 2008 ( Projet Urbain Loi (PUL)).
Il concorso è stato approvato dall'Unione internazionale degli architetti (UIA). Una volta completato, il nuovo complesso ospiterà uffici per almeno 5.250 persone, due centri per l'infanzia, un centro visitatori per accogliere 345.000 persone all'anno, 3.000 metri quadrati di ristoranti e negozi e spazi pubblici con aree verdi. Si prevede che i nuovi edifici genereranno il 50% in meno di emissioni di CO2 e consumeranno il 70% in meno di energia rispetto agli attuali uffici della Commissione.