La produzione nel settore delle costruzioni è crollata del 31,6% dal 2008, ma a novembre e dicembre 2015 ha fatto registrare due variazioni tendenziali positive, +4% e +0,6%.
Secondo la società di studi economici Nomisma tra i dati più rilevanti c'è quello che riguarda la frenata degli investimenti per nuove abitazioni a fronte di una esplosione delle riqualificazioni edilizie: se nel 2015 si sono investiti 18,7 miliardi per case nuove, le manutenzioni straordinarie sono arrivate a ben 47,9 miliardi, in crescita stabile. Le famiglie, allo stesso tempo, stanno tornando a sottoscrivere mutui per la casa: nel primo semestre del 2015 il capitale erogato dalle banche si è attestato sui 17,3 miliardi di euro, con un +53% sul primo semestre 2014. Le stime sul secondo semestre 2015 parlano di nuovi finanziamenti per circa 21 miliardi.