Dal 19 al 26 luglio 2020 si terrà a Rio de Janeiro il 27° Congresso mondiale degli Architetti dell’UIA, il cui titolo-tema è “Todos os mundos. Um só Mundo. Arquitetura do século 21.”, riferito alla dialettica fra la dimensione locale e quella globale.
Nello stesso anno Rio sarà la prima capitale mondiale dell’architettura UNESCO e ospiterà il Fórum da cidades al cui interno saranno discussi i 17 obiettivi dello sviluppo sostenibile e la nuova Agenda Urbana dell’ONU (nel 2012 Rio era stata inserita nella World Heritage List dell’UNESCO per il paesaggio urbano).
I congressi mondiali dell’UIA si susseguono dal 1948: il primo fu quello di Losanna; gli ultimi si sono tenuti a Torino nel 2008, Tokyo nel 2011, Durban nel 2014 e Seoul nel 2017.
Lo spazio principale dove si svolgeranno gli eventi sarà la Marina da Glória, dove sarà allestita l’Arena Todos os Mundos. A disposizione dei partecipanti un auditorium principale in grado di ospitare 7.500 partecipanti e la Feira Mundial per 1.800 persone.
Il Comitato d’onore del Congresso è presieduto da Paulo Mendes da Rocha - premio Pritzker 2006 che in questo 2019 ha compiuto novant’anni - e ne fano parte, fra gli altri, Jaime Lerner, Gilberto Gil e Marisa Moroeira Salles.
Dal punto di vista scientifico, il Congresso lavorerà su quattro temi: Diversidade e Mistura, Mudanças e Emergenzia, Fragilidades e Desigualdades, Transidoriedades e Fluxos. Il calendario dei molti eventi complementari previsti sarà messo a punto fra il marzo e il giugno 2020. Nel quadro del Protocollo d’intesa firmato di recente fra il CNAPPC e il CAU/BR, Conselho de Arquitetura e Urbanismo do Brasil, sarà nostra cura predisporre un programma dei nostri possibili contributi all’evento.
