Semplificare le relazioni tra i Comuni e le aziende associate a Federcasa, in particolare su iniziative di valorizzazione e gestione del patrimonio pubblico destinato all’edilizia residenziale pubblica e sociale, ma anche studiare misure ed azioni comuni, da sottoporre soprattutto a Governo e Parlamento, per contrastare i fenomeni di degrado e tensione sociale sviluppando l’edilizia sociale pubblica.
Questi sono alcuni degli elementi contenuti nel protocollo intesa stipulato dai presidenti di Anci Gaetano Manfredi di Federcasa Marco Buttieri.
L’accordo prevede anche una collaborazione per definire ipotesi risolutive, progetti, soluzioni condivise in merito alle principali criticità del comparto delle case popolari destinate alle fasce più deboli della popolazione, anche in riferimento alle opportunità di sostegni europei, nazionali e regionali.
Anci e Federcasa, inoltre, si impegnano ad approfondire il tema delle politiche per l’abitare, con particolare riguardo al Social Housing, alla sicurezza, manutenzione ed adeguamento funzionale, all’efficientamento del patrimonio edilizio, nonché all’attuazione del Piano Casa, alla pianificazione urbanistica della rigenerazione urbana per l’aumento degli alloggi pubblici, del patrimonio pubblico destinato all’edilizia residenziale pubblica e a quella sociale.