In Italia quasi un'impresa su due (il 42%) ha un orientamento green e i settori a maggiore densità di imprese che hanno fatto dell'ambiente un fattore di competitività si trovano nell'industria e nell'agricoltura.
Lo rivela la Relazione della green economy in Italia, elaborata dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile.
La Relazione e' articolata in tre parti: la prima presenta i risultati di un'indagine sulle imprese della green economy in Italia, la seconda disegna un quadro delle tematiche strategiche per la green economy e la terza fornisce dati e spunti internazionali. Nella prima parte sono prese in esame le aziende che producono beni o servizi ambientali (core green) e quelle che hanno adottato modelli green di gestione (go green) in quattro settori: industria, agricoltura, edilizia, commercio-servizi. Le imprese core green rappresentano il 27% delle aziende italiane. Tra i settori, il maggior numero di imprese core green si registra in agricoltura (40,6%), nell'industria (35,4%), nell'edilizia (38,8%), dove ormai sono tante le aziende specializzate in riqualificazioni energetiche o soluzioni per la bioedilizia. Per le go green, che rappresentano il 14,5% del totale delle imprese italiane, il numero più alto si trova nell'industria (25,8%), mentre l'agricoltura rappresenta il 15,5%.