Nominati i vincitori per l'edizione 2022 degli Eni Award, il premio istituito nel 2007 e divenuto nel corso degli anni un punto di riferimento a livello internazionale per la ricerca nei campi dell'energia e dell'ambiente.
Il premio Transizione Energetica è stato assegnato a Naomi Halas, Peter Nordlander, Rice University (Houston, Usa). Il premio Frontiere dell’Energia, per ricerche sulle fonti rinnovabili e sullo stoccaggio dell’energia, è stato assegnato a Jens Nørskov, Ib Chorkendorff, Technical University of Denmark.
Il premio Soluzioni Ambientali Avanzate, dedicato a ricerche sulla tutela di aria, acqua e terra e sulla bonifica di siti industriali, è stato assegnato a Geoffrey Coates, Cornell University.
La sezione Giovani Talenti dall’Africa, istituita nel 2017 in occasione del decennale di Eni Award e dedicata ai giovani talenti dal Continente Africano, conferisce, in questa edizione, quattro premi, assegnati a Yousif Adam, The American University in Cairo, Egitto; a Ibrahim Mohamed Ibrahim Moustafa Ibrahim, Arab Academy for Science, Technology and Maritime Transport, Egitto; a Andsera Adugna Mekonen, Addis Ababa University, Etiopia e a Andris Metumo Simeon, University of Cape Town, Sud Africa.
Per il premio Giovane Ricercatore dell’Anno, che premia due ricercatori che hanno conseguito il dottorato di ricerca in università italiane, i riconoscimenti sono stati assegnati a Isabella Fiorello e Giulia Fredi.