Per la fase 2 regole cogenti per la gestione in sicurezza dei cantieri, presidi sanitari dedicati e fondo pubblico per i costi aggiuntivi: sono queste le proposte inviate dall’Oice alla Task force Colao, al Governo, al Parlamento e all'Anac.
L’Oice ha proposto integrazioni alle linee guida definite con il protocollo sulla sicurezza nel cantieri del 24 marzo, per renderle più esaustive e facili da applicare nella fase 2 dell'emergenza in corso.
“Rappresentiamo i direttori dei lavori e i coordinatori della sicurezza sui cantieri, afferma il Presidente Gabriele Scicolone. Abbiamo il compito di garantire la sicurezza e ne sentiamo l'onere. Stabiliamo per bene le regole a monte, almeno stavolta, per non trovarci tra qualche settimana travolti da una falsa partenza”.