Le due giornate di Open! Air e i festeggiamenti legati al Centenario dell’Ordine, che si sono svolte al Giardino sotto le Mura a Cagliari, sono state occasione non solo per mettere in risalto il meglio della produzione degli architetti del nostro Ordine, ma anche di mostrare a un pubblico più vasto il complesso e affascinante mondo dell’architettura.
Ecco allora, oltre ai lavori di circa quaranta tra studi e professionisti, le mostre di SYA2023 – SARDINIA. Young architects, i Premi IN/Arch architettura Sezione Sardegna, i concorsi indetti dall’Associazione Luca Noli. Una ricchezza che si è tradotta in un variegato allestimento accompagnato da talk e dibattiti.
Abbiamo voluto spiegare, soprattutto ai più giovani, il complesso sistema ordinistico e la sua utilità, quanto stiamo facendo e quanto ancora c’è da fare.
Siamo partiti dalla nostra storia, dai Cento anni di esistenza dell’Ordine. Siamo nati come unico Ordine regionale con piccoli numeri, ma con una forte determinazione nella difesa della qualità del progetto e della tutela professionale.
Abbiamo ripercorso i Cento anni di attività in un percorso articolato e complesso, andando a ritroso nel tempo quando le figure di architetto e ingegnere si sono variamente sovrapposte, intrecciate e separate fino alla nascita delle Facoltà di Architettura in Sardegna.
Possediamo un panorama di architetture e architetti locali, formatisi fuori dalla Sardegna almeno fino al 2006, che hanno contribuito in cento anni a ridefinire il volto di città, paesi e territori dell'isola. Una lettura possibile grazie agli studi in corso in questi anni sugli archivi personali dei colleghi architetti e anche sul piccolo fondo archivistico dell'Ordine di Cagliari, quale testimone documentale di una vicenda professionale lunga ormai un secolo.
In queste giornate abbiamo raccontato il passato dandogli un senso anche esponendo progetti futuri, tra i quali quello di una Formazione sempre più indirizzata a fornire strumenti concreti di crescita professionale che permettano all’architetto di consolidare il suo ruolo di coordinatore e gestore della complessità, della difesa della Qualità del progetto che vogliamo diventi il faro anche delle Amministrazioni attraverso l’istituzione delle Commissioni Qualità in ogni comune, dell’Apertura al territorio con i Consigli extra moenia affinché si rafforzino i contatti tra i colleghi e si aprano dialoghi e confronti con chi quei luoghi li amministra. Abbiamo illustrato la difficile (e purtroppo scarsa) presenza degli architetti all’interno delle Pubbliche Amministrazioni consapevoli che solo con le nostre competenze si può realmente incidere sul cambiamento, e infine accogliendo i nuovi iscritti nel giorno del Centenario augurandogli di trovare, ma anche saper costruire, condizioni migliori affinché i prossimi cento anni siano ricchi di soddisfazioni.
Come si dice da noi… A Chent’annos
Michele Cascìu
Presidente dell’Ordine degli Architetti PPC di Cagliari e provincia
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