Anticipando l’avvio della settima edizione della Biennale dello Spazio pubblico (dal 25 al 27 maggio) il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC) ha organizzato la Conferenza internazionale “Architetti competenti per città competenti” che, alla luce dell’importante ruolo che gli Architetti possono svolgere all’interno delle strategie del Pnrr, ha voluto proporre una riflessione con chi ha la responsabilità e il ruolo di gestire la formazione della prossima generazione di architetti.
Alla Conferenza sono intervenuti - tra gli altri, oltre a studiosi ed esperti e al Presidente del CNAPPC, Francesco Miceli - i vertici della rappresentanza degli Architetti a livello internazionale: il Presidente dell’UIA, Josè Luis Cortes, Ruth Shagemann, Presidente del Consiglio degli Architetti d’Europa, CAE.
Per il CNAPPC hanno portato il loro contributo i Consiglieri, Diego Zoppi, Responsabile del Dipartimento Rapporti con le Istituzioni estere e membro ACE-CAE, Lilia Cannarella, Responsabile del Dipartimento Agenda urbana, politiche europee e programmazione, membro Consiglio Regione 1 UIA e dell’UMAR, Paolo Malara, Responsabile del Dipartimento Responsabile Dipartimento Università, tirocini ed esami di Stato.
Un confronto, quello stimolato dalla Conferenza, ancora più significato tenuto conto che il 2023 è non solo l’Anno Europeo delle competenze, ma anche quello nel corso del quale si svolgerà - dal 2 al 6 luglio a Copenaghen - il Congresso mondiale dell’UIA sul tema “Il futuro sostenibile non lasci nessuno indietro”.