È stata assegnata alla studio romano Westway architects la terza edizione del Concorso internazionale CarlottaxArchitettura, istituito in memoria dell’arch. Carlotta Reitano (già presidente della Fondazione etnea OAPPC, scomparsa prematuramente nel 2020) per il progetto di una residenza di villeggiatura, situata a pochi chilometri da Noto, su un’altura che si affaccia sulla Riserva Naturale di Vendicari.
Una casa immersa in un esteso uliveto e articolata in tre grandi corpi geometrici distinti - ruotati uno verso l’altro - e visivamente collegati da un percorso di scorci che legano interno ed esterno: un inno al paesaggio, un unicum con l’orizzonte e la luce, in una continua esperienza tra dentro e fuori.
Serena Comi e Gino Baldi di Vacuum Atelier (Bergamo) hanno vinto il riconoscimento “Under35” con la “Casa senza tetto”, che vede ruotare la sperimentazione progettuale attorno allo “studio dei caratteri tipologici del luogo, in cui la struttura diventa elemento regolatore e la forma la sintesi stessa del processo”.
Le Menzioni per le categorie “interni” e “restauro” sono state assegnate rispettivamente a Delisabatini Architetti e allo Studio SBSA, mentre il premio speciale “Città di Catania”, è andato a ACA Amore Campione Architettura per la ristrutturazione innovativa di una residenza abitativa in pieno centro, nel capoluogo etneo.
“I Premi consentono di raccontare come si evolve la professione nell’ottica della creatività, dell’innovazione e soprattutto della sostenibilità” ha sottolineato il Presidente del CNAPPC, Francesco Miceli, partecipando alla cerimonia della premiazione che si è tenuta a Milano, presso la Fondazione Riccardo Catella.
Per il CNAPPC è intervenuta anche Gelsomina Passadore, Consigliere Segretario e componente della Giuria tecnica. presieduta da Alessandra Luzzatto (PLP Architecture), e composta anche da Alessandro Rossi (Park Associati), Sebastian Carlo Greco ed Eleonora Bonanno (presidenti di Ordine e Fondazione Architetti Catania) e Federico Aldini (presidente Ordine di Milano).