È stata accolta, da parte del Ministero dell’interno, la richiesta di rettifica avanzata dal Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori del bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione di 13 commissari tecnici ingegneri del ruolo degli ingegneri della carriera dei funzionari tecnici della Polizia di Stato, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - n. 32 del 23 aprile 2021.
In tale bando, all’art. 3, c. f), era infatti indicato quale requisito di partecipazione per il settore Accasermamento il possesso della laurea in Architettura e ingegneria edile-architettura (LM-4, 4S). Diversamente e contrariamente al requisito del titolo di studio richiesto, all’art. 3, c. g), era indicato quale requisito di partecipazione “essere in possesso dell’abilitazione all’esercizio della professione di ingegnere”, ed all’art. 3, c. h) era indicato quale requisito di partecipazione l’iscrizione “nella Sezione A dell’albo professionale degli ingegneri, ovvero di aver presentato domanda di iscrizione i sensi del comma 4”.
Il Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori ha quindi evidenziato in una nota al Ministero dell’interno, che, nell'individuare nel bando la sola figura professionale dell'Ingegnere, non è stata considerata la figura professionale dell'architetto, circa la rispettiva legittimazione, a fronte del titolo di studio richiesto (laurea 4S) che ne legittima la partecipazione alla procedura concorsuale.
È stato fatto presente dal Consiglio Nazionale che la Laurea LM-4, 4S richiesta nel bando, ai sensi dell'art. 17 comma 2 lett. a) del DPR 328/2001, è titolo per l'ammissione all'esame di Stato e per l'iscrizione nel settore "Architettura" e che, contrariamente da come previsto nel bando, tale titolo di studio rende implicito l'inserimento di requisiti, all'interno del bando, legati al possesso dell’abilitazione all’esercizio della professione di architetto e all'iscrizione “nella Sezione A dell’albo professionale degli architetti.
A seguito della segnalazione, il Ministero dell'Interno ha accolto la richiesta e riesaminato il bando del concorso pubblico tramite un decreto di rettifica, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 46 dell’11 giugno 2021, con cui ha aggiunto, tra i requisiti di partecipazione, anche l'iscrizione "nella Sezione A dell'albo professionale degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori".
Maggiori informazioni per partecipare al bando: www.poliziadistato.it
Scadenza 12/07/2021.