“ Il PNRR e i Programmi finanziati dall’Europa che il Governo sta mettendo in atto riguardano, da una parte, la grande infrastrutturazione strategica, dall’altra, le città ed i territori. Va però sottolineato che, da questo punto di vista, l’unico intervento avanzato che è stato messo in campo è il Superbonus, confermando, così, che l’Agenda Urbana è la grande assente nel nostro Paese. Ed è positivo, come annunciato oggi dal Ministro Giovannini che il Governo intenda rilanciarla”.
Così Francesco Miceli, Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori in occasione del Convegno “Verso una nuova legge di principi per il Governo del territorio” in corso di svolgimento a Catania.
“All’indomani del varo del PNRR vista la centralità dei temi del territorio e della rigenerazione urbana abbiamo subito lanciato l’allarme sul fatto che tra le riforme non fosse stata prevista quella urbanistica, sottolineando la necessità di uscire da una visione settoriale anche per comprendere meglio come cambierà concretamente la vita dei cittadini e delle comunità e, quindi, la qualità delle città.
“Per non essere più ingessati in un sistema urbanistico vecchio di 80 anni è ormai improcrastinabile, infatti, compiere un salto di qualità verso l’innovazione: l’urbanistica deve lavorare per progetti e non essere più un concentrato di sole norme.
“È chiaro - conclude Miceli - che alla base c’è una questione politica, ossia la volontà di definire politiche efficaci che abbiano al centro il futuro delle città, che siano basate sulla rigenerazione urbana ed energetica delle periferie, la qualità degli spazi urbani, l’efficienza delle reti tecnologiche urbane alimentate da energia rinnovabile, il potenziamento del verde, la mobilità dolce”.
Catania, 23 ottobre 2021.