edilportale.com
11 marzo 2016
Paola Mammarella
In Lombardia sarà vietato costruire case su terreni che si trovano in prossimità di corsi d’acqua. Lo prevede la legge regionale “Revisione della normativa regionale in materia di difesa del suolo, di prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico e di gestione dei corsi d'acqua”, approvata nei giorni scorsi dal Consiglio Regionale.
La norma introduce il concetto di invarianza idraulica e l’esame preliminare dei rischi idrogeologici. Nella realizzazione delle nuove costruzioni e nella riqualificazione di quelle esistenti ci si dovrà accertare che gli edifici non costituiscano un ostacolo al deflusso dell’acqua piovana verso i fiumi.
Con la legge regionale sono stati inoltre stanziati 15 milioni di euro per la manutenzione dei corsi d’acqua nel prossimo triennio e 11 milioni per i Navigli e le idrovie collegate. (...)
L’approvazione della norma ha riscosso l’approvazione di quasi tutte le componenti politiche e di Legambiente Lombardia. Solo PD e Patto Civico hanno criticato la mancata correlazione tra concetto di invarianza idraulica e limiti al consumo di suolo.
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