la Repubblica – Milano
10 novembre 2015
Senza innovazione, non c’è ripresa. Un leitmotiv che abbiamo ascoltato spesso negli ultimi tempi, ma se l’argomento di cui si parla è il rilancio dell’edilizia e a sostenerlo sono gli architetti, allora c’è proprio da crederci. «Una forte innovazione negli approcci alle politiche del settore delle costruzioni che sia in grado di realizzare un cambiamento di verso per l’habitat delle città. Da attuare in fretta, però, considerato che - ed è ormai un dato di fatto - la condizione del patrimonio abitativo del nostro Paese è pessima, con le nostre periferie sempre più degradate»: questa la stella polare indicata da Leopoldo Freyrie, presidente del Consiglio nazionale degli architetti, intervenuto nell’ambito di Saie Smart House 2015, il Salone internazionale dedicato all’edilizia sostenibile che si è svolto alla metà di ottobre a Bolognafiere. (...)