Il Sole 24Ore - Soft economy
15 giugno 2015
Alessia Tripodi

 

Investire in cultura vuol dire puntare anche su architettura e sostenibilità. E, se lo si fa scommettendo su progetti che mettono al centro la ricerca, l'innovazione, la creatività e i giovani, allora il mix può diventare davvero vincente. Ne sono un esempio la Sos (School of sustainability), scuola fondata dall’architetto Mario Cucinella per formare nuove figure professionali nel campo del design sostenibile, e RhOME for DenCity, il prototipo di casa ad alta efficienza realizzato dall’università Roma Tre che nel 2014 ha vinto le Olimpiadi dell’architettura sostenibile.

Sos (www.schoolofsustainability.it) è un laboratorio creativo nato dalla collaborazione tra lo studio Mca (Mario Cucinella Architects), l’associazione no profit Bgf (Building Green Futures) e Symbola. Obiettivo della scuola è offrire ai giovani un’esperienza educativa altamente innovativa e orientata al mercato del lavoro, che punta sulla ricerca per garantire progetti ad impatto positivo su società, economia e ambiente. L’offerta formativa per il 2015 prevede quattro corsi post laurea: «Architecture as a social business» per rigenerare l’ambiente urbano; «Post carbon architecture» per progettare la nuova generazione di edifici; «Right for a (quality) shelter» per promuovere sviluppo sociale e resilienza; «Blue design» centrato su innovazione e sostenibilità per l'industrial design. L’avvio dei corsi coincide con la conferenza internazionale sul green building Plea 2015 (www.plea2015.it) , che si terrà a Bologna dal 9 all’11 settembre.

(...)

 

Leopoldo Freyrie, Presidente del Consiglio degli Architetti pianificatori, paesaggisti e conservatori:

«L’architettura di qualità, arma contro il malaffare, coniuga innovazione e sostenibilità con etica e estetica e rende belle e vivibili le nostre città»

 

Mappa del sito