Corriere della Sera - Milano
11 febbraio 2015
Annachiara Sacchi
Sarà l’«aperitivo di Expo» (copyright Giuliano Pisapia). Con oltre due mila espositori in un’area di 200 mila metri quadrati (padiglioni di Rho-Pero esauriti), più di trecentomila visitatori da 160 Paesi. Con i grandi eventi, la mostra dedicata a Leonardo, la «Passeggiata» creata dall’architetto Michele De Lucchi, il progetto dedicato al Made in Italy, i 700 giovani talenti del «Satellite». E, naturalmente, gli atelier dei creativi aperti in tutte le zone della città. Torna il Salone del Mobile, da martedì 14 a domenica 19 aprile. Nel segno della fiducia e della ripresa. Il presidente Roberto Snaidero ne è convinto: «Siamo sulla strada giusta».
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Il laboratorio della ripresa di Nicola Saldutti
L’idea fu, per certi versi, quella di rendere la città un laboratorio di idee aperto a visitatori e designer. Di trasformare luoghi sparpagliati, magari di interesse storico, in un viaggio dentro lo stile, le forme, i nuovi materiali. In vetrine di possibilità per le aziende e marchi blasonati non solo del made in Italy ma di ogni parte del mondo, soprattutto per le cosiddette start up.
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