la Repubblica
21 febbraio 2015
I. C.
(...) Accade a Milano con Le regole del gioco : un’originale mostra in cui l’esposizione e la location sono una cosa sola. Prodotta dalla Triennale con la Fondazione Achille Castiglioni (a cura di Luca Lo Pinto con la direzione artistica di Edoardo Bonaspetti), la mostra è infatti ospitata all’interno dello Studio Museo dove il designer ha lavorato per sessant’anni. Lì diciassette artisti — tra cui Martino Gamper, Max Lamb, Lisa Ponti, Riccardo Previdi, Céline Condorelli, Christoph Meier e Amalia Pica — sono stati invitati a dialogare con gli oggetti e l’architettura del luogo e a realizzare opere non invasive, in grado di mimetizzarsi con il contesto. Obiettivo: testimoniare l’influenza che il lavoro di Castiglioni esercita ancora oggi sulle nuove generazioni di artisti, architetti e designer.
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