Progetto SOA. Il documento "Azioni strategiche per l'architettura”
Il Cnappc, tramite il dipartimento Università, Esami di Stato e Tirocinio, sta lavorando alla definizione di un nuovo modello di relazioni tra formazione universitaria, tirocinio, esami di stato, esercizio della professione, aggiornamento e sviluppo professionale continuo, promuovendo forme di collaborazione in particolare con il MIUR e la CUIA (Conferenza Universitaria Italiana di Architettura) in materia di informazione, orientamento, formazione, cultura e comunicazione attinenti all’architettura, e attraverso lo sviluppo ed attuazione di un Piano di Azione.
Il lavoro fin qui svolto, per divenire efficace e incidere sull’intero sistema italiano dell’architettura, richiede il coinvolgimento diretto di tutti gli ordini territoriali attraverso i quali le azioni strategiche individuate e condivise in sede di Conferenza degli Ordini si dovranno attuare.
Per questo il Cnappc, nell’ambito del progetto Progetto “Spazio Orientamento per l’Architettura”, ha realizzato il documento “Azioni strategiche per l'architettura” che, oltre a fornire schede operative per gli Ordini, chiarisce e definisce le tappe di un percorso attraverso il quale il Cnappc, tramite il Dipartimento Università Tirocini Esami di Stato, intende cooperare con tutti gli Ordini, con una metodologia di azione volta a creare uno spazio condiviso per orientare il futuro dell’Architettura.
Le schede operative, inserite nel documento “Azioni strategiche per l'architettura” vogliono essere delle utili guide per gli Ordini nell’affrontare le questioni inerenti l’Alternanza Scuola Lavoro, i Comitati di Indirizzo, gli Esami di Stato e il Tirocinio professionale. Le schede contengono riferimenti normativi, modelli di riferimento e chiariscono ruolo e responsabilità degli Ordini.
Scarica il documento “Azioni strategiche per l'architettura” nel Box Allegati qui sotto
EUROPAN 15: Laterza e Verbania le aree italiane
Con la partecipazione di 12 paesi europei e 47 siti in tutta Europa - dai 2 ai 7 siti per paese eccetto la Francia che ne ha 10 - prende il via la quindicesima edizione di EUROPAN! il concorso internazionale per giovani professionisti organizzato dalla Federazione Europea di EUROPAN e promosso, anche, dal Cnappc che è componente del comitato organizzatore.
Bandito ogni due anni nell'ambito dell'architettura, dell'urbanistica, del paesaggio e dell'ambiente, EUROPAN! è l’occasione di misurarsi con le reali dinamiche di trasformazione del territorio europeo confrontandosi con realtà e colleghi europei.
Con Europan 15 il tema delle “Citta produttive”, lanciato nella precedente edizione, fa il bis concentrandosi in modo più specifico sul tema della “transizione ecologica” legata a una visione produttiva per la città del futuro. Tre le questioni intorno a questa nuova sfida sulle condizioni produttive di trasformazione: le risorse, come limitarne il consumo, come condividerle, come immaginare le innovazioni tecniche e sociali in materia di risorse; la mobilità, come integrare la mobilità e l'accessibilità nei territori produttivi e, infine, l’equità ossia come può l’equità spaziale contribuire all’equità sociale, come creare un equilibrio produttivo tra territori, tra urbano e rurale, tra ricchi e poveri.
Promotori delle aree italiane sono le città di Laterza, con lo slogan “Un sistema di piazze produttive” e Verbania con “Dall’ex-Acetati alle nuove sfide produttive”. Due siti molto interessanti agli estremi della penisola. Due città con idee giovani e con il desiderio di portare all’attenzione dei giovani progettisti le loro aree urbane, strategiche per il futuro delle città.
Per partecipare e avere maggiori informazioni si rimanda ai siti ufficiali del concorso www.europan-europe.eu e www.europan-italia.com.
Date importanti
Apertura delle iscrizioni 18 marzo 2019, attraverso i siti web europeo e nazionali e consegna delle proposte, è prevista il 28 luglio 2019.
Due eventi importanti l’8 aprile incontro a Verbania e l’11 aprile a Laterza, per i sopralluogo e i laboratorio pomeridiani aperti alla città (registrazione alle visite obbligatoria).