Con il DL 14 gennaio 2021 n. 2 (in GURI n. 10 del 14.1.2021) e con il DPCM 14 gennaio 2021 (in GURI n. 11 del 15.1.2021), sono state nuovamente adeguate dal Governo le disposizioni attuative per il contenimento e la gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale, che vanno a sostituire quelle precedenti, e che si applicheranno fino al 5 marzo 2021.
Occorrerà verificare, Regione per Regione, l’emanazione delle Ordinanze del Ministero della Salute, che limitano circolazione e attività a seconda dello stato di gravità e del livello di rischio ai sensi degli artt. 2 e 3 del DPCM 14 gennaio 2021 (cd. Zona “arancione” o “rossa”).
Oltre a ciò, viene riconfermato, in ordine alle attività professionali, che esse siano attuate anche mediante modalità di lavoro agile, ove possano essere svolte al proprio domicilio o in modalità a distanza, e che, se in presenza presso lo studio, siano assunti protocolli di sicurezza anti-contagio, fermo restando l’obbligo di utilizzare dispositivi di protezione delle vie respiratorie previsti da normativa, protocolli e linee guida vigenti.