Il Sole 24Ore Edilizia e Territorio
26 ottobre 2015
Giuseppe Latour
Circa 700 milioni di investimenti all'anno, da utilizzare per il rammendo del tessuto urbano, tramite opere di urbanizzazione, risanamento di complessi edilizi, rigenerazione e riuso, demolizioni di abusi, interventi di tutela e riqualificazione. Dice questo l'emendamento appena approvato dalla commissioni Ambiente e Agricoltura della Camera nell'ambito del Ddl sul consumo di suolo: gli oneri di urbanizzazione andranno sottratti al circuito della spesa corrente dei Comuni e impiegati per migliorare lo stato di salute delle nostre città.
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Questi progetti dovranno essere basati su standard di elevata qualità ambientale, attraverso l'indicazione di obiettivi prestazionali degli edifici e l'utilizzo dei concorsi di progettazione. Queste regole non saranno applicabili ai centri storici e alle aree sottoposte a vincolo paesaggistico o culturale, "salvo espressa autorizzazione della competente Sovrintendenza".
