Il Sole 24Ore Edilizia e Territorio
13 giugno 2013
La professione di architetto - e il relativo Ordine professionale - compiono novant'anni. Era infatti il 24 giugno 1923 quando fu approvata la «legge sulla Tutela del titolo e dell'esercizio professionale degli architetti», riconoscimento legale fondamentale per garantire ai cittadini italiani che l'architettura fosse esercitata da persone che ne avessero la cultura e la competenza tecnica e che rispettassero principi etici nei rapporti con la società e con il committente.
"La professione di architetto - e il relativo Ordine professionale - compiono novant'anni. Era infatti il 24 giugno 1923 quando fu approvata la «legge sulla Tutela del titolo e dell'esercizio professionale degli architetti», riconoscimento legale fondamentale per garantire ai cittadini italiani che l'architettura fosse esercitata da persone che ne avessero la cultura e la competenza tecnica e che rispettassero principi etici nei rapporti con la società e con il committente.
Nell'occasione della ricorrenza il Consiglio nazionale ha organizzato una serie di specifiche iniziative: la più importante, la «Festa dell'Architetto» che, a partire dal 2013, si svolgerà con cadenza annuale.
«Questo è un anniversario importante - sottolinea il Consiglio nazionale, presentando l'iniziativa - che non vuole assolutamente costituire un momento celebrativo, ma di riflessione ed approfondimento su come la professione sia cambiata in questi decenni e sulle peculiarità che oggi la distinguono e la caratterizzano».
Per Simone Cola - responsabile del dipartimento cultura, promozione e comunicazione del Consiglio nazionale - «in un Paese che stenta, troppo spesso, a riconoscere la specificità della cultura del progetto è evidente come sia indispensabile che i progettisti continuino a lavorare con consapevolezza, passione e responsabilità perché, comunque, c'è sempre un grande bisogno di buoni architetti e di una architettura di qualità». (...)