ilgiorno.it
28 ottobre 2017
Laura Lana
Sesto San Giovanni (Milano), 28 ottobre 2017 – Sono state presentate a Padova questa mattina, sabato 28 ottobre, durante la Conferenza Nazionale degli Ordini degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, le 15 proposte progettuali selezionate nell’ambito del primo concorso di progettazione per Milanosesto: tra queste sono state individuate le migliori cinque che accederanno alla seconda fase della gara per la realizzazione della prima palazzina residenziale convenzionata sulle aree Falck. In totale, il concorso ha visto 182, che sono stati presentati telematicamente e ammessi alla competizione. Il bando, realizzato in collaborazione con il Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, è stato voluto da Milanosesto per coinvolgere le diverse professionalità dell’architettura nel più grande progetto europeo di riqualificazione di un area industriale dismessa.
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Arrivati quindici progetti per le case sull’area Falck
la Repubblica - Milano
29 ottobre 2017
A.C.
Quindici progetti per disegnare il futuro abitativo dell’ex aree Falck. Sono quelli selezionati durante la prima fase del concorso internazionale bandito, con il Consiglio nazionale degli architetti, da Milanosesto, la società del gruppo Bizzi proprietaria dell’ex area industriale. Dove, di qui al 2021, dovrebbe sorgere la Città della Salute, il mega ospedale che darà una nuova casa all’Istituto dei tumori al neurologico Carlo Besta, ed è prevista la nascita di un vero e proprio quartiere, anche in base al masterplan originario disegnato da Renzo Piano. Il concorso è stato bandito dal gruppo Bizzi proprio per individuare il miglior progetto di edilizia residenziale da affiancare, nell’area, al mega ospedale: conclusa la prima fase della gara, cinque dei quindici progetti accederanno alla seconda fase, che dovrebbe iniziare a dicembre. E che prevederà l’elaborazione dei veri e propri progetti (con gli studi pagati per stilare il loro elaborato): tra questi, infine, verrà scelto quello finale, che darà nuovo volto alle Falck.
Milanosesto: ecco i finalisti del primo concorso di progettazione
monitorimmobiliare.it
30 ottobre 2017
Centottantadue gli elaborati presentati telematicamente e ammessi al concorso per la realizzazione di un immobile di edilizia residenziale convenzionata per Milanosesto, il progetto di riqualificazione delle aree Ex Falck di Sesto San Giovanni.
Le quindici proposte selezionate nell’ambito del primo concorso di progettazione per Milanosesto sono state presentate durante la Conferenza Nazionale degli Ordini degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori; tra queste sono state individuate le migliori cinque che accederanno alla seconda fase della gara.
Il bando, realizzato in collaborazione con il Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, è stato voluto da Milanosesto. Agli autori dei cinque elaborati selezionati per la seconda fase del concorso, che prenderà avvio all’inizio di dicembre, sarà assicurato un compenso. (...)
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Concorso di progettazione per Milanosesto, presentate le 15 proposte progettuali selezionate dalla giuria
casaeclima.com
30 ottobre 2017
Sono state presentate sabato, durante la Conferenza Nazionale degli Ordini degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, le 15 proposte progettuali selezionate nell’ambito del primo concorso di progettazione per Milanosesto; tra queste sono state individuate le migliori cinque che accederanno alla seconda fase della gara. 182 gli elaborati presentati telematicamente ed ammessi al concorso per la realizzazione di un edificio di edilizia residenziale convenzionata per Milanosesto, il progetto di riqualificazione delle aree Ex Falck di Sesto San Giovanni.
Il bando, realizzato in collaborazione con il Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, è stato voluto da Milanosesto per coinvolgere le diverse professionalità dell’architettura nel più grande progetto europeo di riqualificazione di un area industriale dismessa.
“L’importanza di questa iniziativa – ha dichiarato Giuseppe Cappochin, Presidente del Consiglio Nazionale – che rappresenta il superamento del concorso di idee che ha ormai dimostrato, di fatto, la sua inefficacia, è quella di adottare una tipologia di concorso basata sul modello di paesi come la Francia dove la qualità degli edifici è molto alta”. (...)
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