edilportale.com
26 luglio 2017
Alessandra Marra
‘Nella prossima Legge di Bilancio estenderemo all'edilizia residenziale pubblica il sismabonus’.
Questo l’annuncio che ieri ha fatto il Ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, alla presentazione della ricerca Federcasa-ISI “Patrimonio edilizio e rischio sismico” in cui è stato evidenziato che il 40% degli edifici di edilizia residenziale pubblica italiani, localizzati in zone sismiche ad alto rischio, sono stati costruiti prima del 1980 e non rispondono agli attuali requisiti antisismici.
Rischio sismico: i dati sull’edilizia residenziale pubblica
Lo studio ha permesso di raccogliere informazioni su un campione di 190.357 alloggi, per un totale di 20.448 edifici, che rappresentano il 30% del totale gestito nelle zone sismiche di riferimento (1, 2 e 3).
L’8,4% degli edifici si trova nella zona sismica 1, il 38,1% nella 2 ed il restante 53,5% nella zona 3. Il 10,2% degli edifici rilevati risalgono a prima del 1940, mentre il 75,7% è stato realizzato dal 1941 al 1990. Gli edifici realizzati successivamente (dal 1991 al 2010) rappresentano l’11% del campione considerato. (...)
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