la Repubblica – Firenze
17 marzo 2017
Sono circa 813mila le abitazioni da mettere in sicurezza in Toscana, di cui 749mila ricadono nelle zone a rischio sismico 2 e 3.
E ora che il governo, col decreto del 28 febbraio scorso, ha esteso gli sgravi fiscali anche alle case nelle fasce minori di rischio (sono 175mila in fascia 2 e mezzo milione in fascia 3) gli Ordini degli architetti di tutta la regione lanciano un appello ai proprietari a informarsi dai propri tecnici di fiducia, ci sono 256 Comuni coinvolti: più si migliora la sicurezza dell’edificio e più si può detrarre (dall’Irpef per le persone fisiche, dall’Ires per le aziende): il 70% se l’intervento determina il miglioramento di una classe di rischio, l’80% se migliora di due, fino a 96mila euro.