Il Sole 24Ore
28 dicembre 2016
Mauro Salerno
Gli errori progettuali che comportano varianti, con aumento di costo delle opere pubbliche, diventano colpe da punire con il cartellino rosso e l'esclusione dalle gare d'appalto fino a tre anni delle imprese o dei progettisti colti in fallo dalle stazioni appaltanti. È quello che prevede l'ultima versione delle Linee guida dell'Anticorruzione sui "gravi illeciti professionali", cioè le "macchie" sul curriculum di costruttori, fornitori e professionisti che d'ora in avanti potranno essere valutate e punite dalle amministrazioni con l'esclusione dalle gare.
(...)
Con questo provvedimento salgono a sei le linee guida varate dall'Authority di Raffaele Cantone in attuazione del codice degli appalti. E altre sei sono in corso di approvazione.