Il Sole 24Ore Edilizia e Territorio
13 dicembre 2016
Alessandro Arona, Giuseppe Latour e Mauro Salerno
Il primo Dpp con le nuove priorità infrastrutturali, il decreto correttivo del codice appalti da varare entro il 19 aprile, il «glossario unico» sulle opere edilizie (attuativo delle semplificazioni del decreto Scia 2), i finanziamenti alle infrastrutture a valere sul Fondo da 1,9 miliardi della presidenza del Consiglio, l'aggiornamento delle norme tecniche e la classificazione sismica degli edifici essenziale per il nuovo sismabonus.
Sono queste alcune delle cose che Graziano Delrio, confermato Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, molto probabilmente farà nei prossimi mesi. Ragioniamo su un arco di vita breve, per il governo Gentiloni, con elezioni al più tardi nel giugno prossimo, dopo il G7 di Taormina a maggio. Vediamo cosa potrà fare Delrio in questi mesi (provvedimenti di sua diretta responsabilità o "su sua proposta"). (...)
CORRETTIVO E ATTUAZIONE DEL CODICE APPALTI
È uno dei dossier più scottanti per le ricadute di mercato – e di attivazione degli investimenti - che ne derivano. La riforma entrata in vigore lo scorso 19 aprile senza un periodo-cuscinetto tra vecchio e nuovo regime almeno in una prima fase ha spiazzato imprese e amministrazioni. Quella fase di difficoltà iniziale ora dovrebbe dirsi superata. In un impianto normativo che più o meno tutti gli osservatori giudicano anche ora positivo restano però delle "criticità" da risolvere. A questo serve il decreto correttivo che deve essere varato entro il prossimo 19 aprile. (...)