la Repubblica
4 novembre 2016
Massimo Minella
Più di cento le domande presentate da professionisti, architetti, studi e imprese per accedere al più innovativo dei bandi di gara mai lanciati dal Comune di Genova. L’amministrazione, infatti, per la prima volta non sarà sola nell’avventura del Blueprint, il progetto del nuovo waterfront portuale di levante donato dall’architetto Renzo Piano.
Al suo fianco, infatti, ci sarà il fondo immobiliare del ministero dell’Economia, Invimit, partner in un’operazione di valorizzazione delle aree di proprietà di Tursi che ha il suo punto di forza proprio nel disegno che completa il percorso avviato nel ‘92 con il Porto Antico.
«Il concorso, a cui è ovviamente possibile accedere on line sta andando molto bene — spiega il presidente di Spim, la società di Tursi incaricata di valorizzare il patrimonio immobiliare comunale Stefano Franciolini — L’accesso al sito è continuo e dopo gli italiani, a sorpresa, i contatti più frequenti arrivano dall’Egitto, che precede la Russia».
Sarà insomma una sfida “globale” quella che si giocherà sul nuovo waterfront. (...)
La scadenza in calendario per tutti quelli che hanno a cuore il nuovo disegno del porto di Genova è alla fine di novembre, quando a Milano verrà presentato il concorso, e subito dopo alla metà di dicembre, quando scadranno i termini del concorso. Il 16 dicembre la giuria, nella sua prima seduta pubblica, si svelerà nella sua composizione e procederà con la prima scrematura, soltanto di tipo amministrativo. Si deciderà, insomma, chi avrà titolo a proseguire nel confronto, senza entrare nel merito delle proposte.
