Il Sole 24Ore Edilizia e Territorio
18 ottobre 2016
Massimo Frontera
Regolamento edilizio unico, forse ci siamo. Il dubitativo è d'obbligo, anche se gli ostacoli che hanno finora impedito l'accordo con Regioni e Comuni sembrano superati, e lo schema di regolamento edilizio unico potrebbe ricevere il via libera nella conferenza unificata del 20 ottobre.
(...)Il compromesso raggiunto è il seguente. Ciascun ente territoriale, nell'adottare le definizioni uniche, potrà modificarne una, per consentire la neutralità delle volumetrie dei Prg comunali. Il nodo - mai risolto fino in fondo - è sempre quello dell'impatto del regolamento edilizio sul dimensionamento dei piani. Cioè l'intreccio indistinguibile tra edilizia e urbanistica. Ci si è accorti che - nonostante il paziente lavoro condotto finora dal Mit sulle definizioni standard - non si è arrivati a un comune denominatore sul quale tutte le regioni si rispecchiassero fino in fondo. La questione riguarda le definizioni di superficie. E, nel caso specifico, il modo di calcolare la superficie accessoria rispetto alla superficie netta e alla superficie totale.
(...)