Il Sole 24Ore Edilizia e Territorio
3 ottobre 2016
Giuseppe Latour
Uniformare in tutte le Regioni le procedure adottate in materia di autorizzazioni paesaggistiche. Il ministero dei Beni culturali lavorerà a delle linee guida per evitare che, in un settore così delicato, continuino ad esserci difformità sul territorio. La novità è emersa nel corso della discussione dello schema di decreto con il quale il Governo punta a individuare un serie di interventi esclusi dall'autorizzazione paesaggistica, sottoponendoli a procedura semplificata.
Il provvedimento, che tra l'altro elimina l'autorizzazione per gli interventi di miglioramento energetico e sismico, dovrà essere il primo passaggio di un processo di ripensamento più ampio del sistema. In questo senso si sono espressi sia il presidente della commissione Ambiente di Montecitorio, Ermete Realacci che il sottosegretario ai Beni culturali, Ilaria Borletti Dell'Acqua.
Il problema è stato sollevato da Oreste Pastorelli del Gruppo misto, che ha sottolineato come "le importanti misure recate dal provvedimento in esame intervengono su problematiche che interessano il nostro territorio in maniera non omogenea".