Il Sole 24Ore Edilizia e Territorio
8 giugno 2016
Maria Chiara Voci
Da una parte, la riqualificazione dal punto di vista edilizio, paesaggistico e culturale del comune di Ostana, inserito tra i borghi più belli d'Italia, che si sta così ripopolando. Dall'altra, Usage del Territorio, un progetto per la gestione sostenibile e condivisa dell'area transfrontaliera tra Cuneo e Gap, sviluppato dall'Ordine degli Architetti della Provincia di Cuneo insieme con i francesi di CAUE05, il Consiglio di architettura, urbanistica e ambiente delle Alte Alpi.
Con questi due progetti, il territorio della provincia di Cuneo ha fatto l'en-plein. E si è aggiudicato due dei tre ambiti tematici in gara al Premio Internazionale Fare Paesaggio, istituito dall'Osservatorio del Paesaggio della Provincia autonoma di Trento. I premi saranno consegnati oggi, 8 giugno, nella Sala delle Marangonerie al Castello del Buonconsiglio di Trento.
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Diversa, invece, la prospettiva in cui si è inserito il lavoro sviluppato dall'Ordine degli architetti di Cuneo. Il progetto Usage, anch'esso sostenuto da fondi comunitari, ha messo a confronto le trasformazioni intercorse negli anni sui versanti italiano e francese di una porzione del territorio montano, che per la parte italiana si estende dalla pedemontana dell'altopiano cuneese verso a Costigliole, all'imbocco della Val Varaita, per proseguire fino a Chianale.
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