casaeclima.com
15 aprile 2016
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“Se la possibilità di ricevere il finanziamento restasse solo alle Città metropolitane – ha spiegato il presidente Anci - si verificherebbe una ingerenza legislativamente e costituzionalmente illegittima perché la Città metropolitana non può decidere un intervento sul territorio di un capoluogo di Regione, prerogativa questa della giunta e del Consiglio del capoluogo stesso. Serve delimitare il perimetro – ha concluso Fassino – condizione che vincola il nostro parere”.
PRESENTAZIONE SOLO DI UNO STUDIO DI FATTIBILITÀ. Per il resto, l’Associazione dei Comuni ha registrato positivamente l’accoglimento degli emendamenti discussi in sede tecnica per cui sarà possibile la partecipazione al bando con la presentazione solo di uno studio di fattibilità e non solo del progetto in fase esecutiva. Il Dpcm prevede inoltre l’attivazione di tempi certi e congrui per la presentazione delle offerte: 90 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Dpcm e del bando.
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Bando periferie, dietrofront sulle candidature: vanno bene anche interventi senza progetto
Il Sole 24Ore Edilizia e Territorio
15 aprile 2016
Massimo Frontera
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La seconda questione non è meno sostanziale. Il testo del governo, pur essendo molto aperto sotto il profilo delle tipologie degli interventi che possono concorrere ai fondi statali, imponeva un livello progettuale «definitivo o esecutivo», peraltro attribuendo a quest'ultimo livello progettuale una maggiore premialità nella graduatoria finale.
«Associazione - si legge nella nota diffusa ieri dall'Anci - ha registrato positivamente l'accoglimento degli emendamenti discussi in sede tecnica per cui sarà possibile la partecipazione al bando con la presentazione solo di uno studio di fattibilità e non solo del progetto in fase esecutiva».
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