Il Sole 24Ore Progetti e Concorsi - settimanale
20 febbraio 2016
Mila Fiordalisi
Quinto Paese al mondo, e primo in Europa, per numero di strutture dotate di sistemi antisismici. E, ancora una volta, primo Paese al mondo per quantità di dispositivi “anti-terremoto” a tutela del patrimonio culturale. Lo dice l’Enea nella pubblicazione speciale “100 anni di Ingegneria sismica”.
Se è vero però che da un lato l’Italia vanta all’attivo una quantità di soluzioni installate su edifici, ponti e viadotti, che ci piazzano in vetta a una classifica guidata da Paesi decisamente più popolosi (Giappone, Cina, Russia, Stati Uniti), è anche vero - stando all’analisi dell’Enea - che lo stato di allerta resta massimo. «Oltre il 70% dell’edificato attuale - evidenzia l’Agenzia - non è in grado di resistere ai terremoti che potrebbero colpirlo, comprese scuole, ospedali e molti altri edifici strategici».
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