Il Sole 24Ore Edilizia e Territorio
23 febbraio 2016
Massimo Frontera
La spinta all'attuazione delle semplificazioni edilizie sembra aver perso energia. Non tanto nella fase della concertazione istituzionale - come dimostra la svolta raggiunta qualche giorno fa sulle definizioni standard del regolamento edilizio unico - quanto invece nella fase dell'implementazione lungo la catena che dall'intesa Stato-Regioni arriva fino al singolo comune. Non solo. Alcune Regioni a statuto speciale - Sicilia in testa - scelgono, in forza della loro autonomia, di non conformarsi e conservare immutato il proprio quadro di regole.
È quanto emerge dall'ultimo monitoraggio - aggiornato allo scorso 10 febbraio - sull'attuazione dei cinque moduli unici: Permesso di costruire (Pdc), Segnalazione certificata di inizio attività (Scia), Certificazione di inizio attività (Cil) e Cil asseverata. La fotografia arriva dall'Ance, che ha ricostruito la situazione in base alle informazioni fornite dalla Funzione pubblica e da quelle segnalate delle sedi territoriali dell'associazione.
(...)
