Il Sole 24Ore Edilizia e Territorio
13 gennaio 2016
Giuseppe Latour
La parcella del Ctu sarà agganciata al prezzo ricavato dalla vendita solo se questa si discosta di oltre il 35% dal valore stimato. È questa la soluzione che la Rete delle professioni tecniche ha individuato insieme al ministero della Giustizia per uscire dall'impasse nata quest'estate sul fronte dei compensi per le stime sui beni da mettere all'asta. E che transiterà dal Ddl concorrenza, in discussione presso la commissione Industria del Senato. Il perito riceverà, allora, un acconto del 50% e il suo onorario sarà calcolato sul valore di stima dell'immobile. Questo assetto potrà essere modificato solo nel caso in cui, entro il termine di un anno, l'esito dell'asta si discosti troppo dalla stima.
(...)
vai alla pagina web de Il Sole 24Ore Edilizia e Territorio con il testo dell'articolo