Il Sole 24Ore
18 settembre 2015
Gianni Trovati
«Lo giuro, nel 2015 sarà pronta». Sette anni fa, in un’intervista a Roberto Galullo su questo giornale, il presidente del consorzio di bonifica Ionio Catanzarese Graziano Manno si sbilanciava per superare quello che già allora sembrava un stallo eterno: quello della Diga del Melito, a Gimigliano, un progetto approvato dalla Cassa del Mezzogiorno nel 1982 per convogliare 108 milioni di metri cubi d’acqua e portarla in 50 Comuni dove vive mezzo milione di calabresi e operano centinaia di imprese agricole. Niente da fare.
Il censimento delle opere incompiute appena pubblicato dal ministero delle Infrastrutture propone sul tema tre numeri impietosi: il tasso di completamento è del 13,08%, il costo complessivo è di 259,7 milioni ma per arrivare al traguardo ne mancano 189 (e ne servono altri 800 per le opere collaterali).
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