ANSA
18 giugno 2015
"E' per noi architetti un forte stimolo per continuare con un nuovo e rinnovato stimolo nelle nostre iniziative, nelle nostre azioni e nel nostro lavoro quotidiano; ci da ancora piu' forza nel prodigarci per la tutela e la valorizzazione delle bellezze dei paesaggi e dei territori, per la rigenerazione delle nostre citta' e per renderle ancora piu' vivibili come luoghi di coesione sociale. Un impegno, dunque, per tornare a produrre bellezza". Cosi' Leopoldo Freyrie, presidente del Consiglio nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori sull'enciclica "Laudato si", nella giornata di apertura della "Festa dell'Architetto 2015", in corso di svolgimento a Carrara.
"Anche da qui ribadiamo il nostro basta all'abbandono del patrimonio ambientale, al consumo forsennato di suolo e agli interventi invasivi sui nostri territori. Cio' non solo per far fronte e per dire basta al degrado ambientale ed alle sue implicazioni sociali, cosi' come e' rappresentato emblematicamente dalle condizioni delle nostre periferie, ma affinche' si dia linfa nuova a quei valori di legalita' ed integrita' morale che proprio quel degrado affossa e si affermi - come ci ricorda oggi papa Francesco - il senso umano dell'ecologia".
Proprio la riflessione sulle politiche e sulle strategie per la riqualificazione del territorio italiano e sul ruolo dell'architettura sempre piu' chiamata ad interpretare in modo etico ed estetico i bisogni dei cittadini, oltre che le emergenze urbane saranno il filo conduttore della "Festa dell'Architetto 2015" da oggi fino a sabato 20 giugno.
Enciclica: architetti, forte stimolo per tutela bellezza paesaggi
Labitalia
18 giugno 2015
"E' per noi architetti un forte stimolo per continuare con un nuovo e rinnovato stimolo nelle nostre iniziative, nelle nostre azioni e nel nostro lavoro quotidiano; ci dà ancora più forza nel prodigarci per la tutela e la valorizzazione delle bellezze dei paesaggi e dei territori, per la rigenerazione delle nostre città e per renderle ancora più vivibili come luoghi di coesione sociale. Un impegno, dunque, per tornare a produrre bellezza''. Così Leopoldo Freyrie, presidente del Consiglio nazionale degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori, sull'enciclica 'Laudato si', nella giornata di apertura della 'Festa dell'Architetto 2015', in corso a Carrara.
''Anche da qui ribadiamo -spiega- il nostro basta all'abbandono del patrimonio ambientale, al consumo forsennato di suolo e agli interventi invasivi sui nostri territori. Ciò non solo per far fronte e per dire basta al degrado ambientale e alle sue implicazioni sociali, così come è rappresentato emblematicamente dalle condizioni delle nostre periferie, ma affinchè si dia linfa nuova a quei valori di legalità e integrità morale - avverte - che proprio quel degrado affossa e si affermi, come ci ricorda oggi Papa Francesco, il senso umano dell'ecologia''.
Proprio la riflessione sulle politiche e sulle strategie per la riqualificazione del territorio italiano e sul ruolo dell'architettura sempre più chiamata a interpretare in modo etico ed estetico i bisogni dei cittadini, oltre che le emergenze urbane, saranno il filo conduttore della 'Festa dell'Architetto 2015' da oggi fino a sabato 20 giugno. Tre giorni organizzati con il supporto degli ordini provinciali di Massa Carrara, Pisa, Firenze, La Spezia e delle federazioni regionali toscana e ligure e dedicati a eventi formativi professionali, a incontri con i protagonisti del mondo dell'architettura e delle istituzioni per ragionare sulla riqualificazione del territorio italiano e sul ruolo dell'architettura.
Enciclica: Freyrie (architetti), forte stimolo per tornare a produrre bellezza
"Ci da' ancora piu' forza nel prodigarci per la tutela e la valorizzazione delle bellezze dei paesaggi"
AdnKronos
18 giugno 2015
''E' per noi architetti un forte stimolo per continuare con un nuovo e rinnovato stimolo nelle nostre iniziative, nelle nostre azioni e nel nostro lavoro quotidiano; ci dà ancora più forza nel prodigarci per la tutela e la valorizzazione delle bellezze dei paesaggi e dei territori, per la rigenerazione delle nostre città e per renderle ancora più vivibili come luoghi di coesione sociale. Un impegno, dunque, per tornare a produrre bellezza''. Così Leopoldo Freyrie, presidente del Consiglio nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori sull'enciclica "Laudato si'', nella giornata di apertura della ''Festa dell'Architetto 2015'', in corso di svolgimento a Carrara. '
'Anche da qui ribadiamo il nostro basta all'abbandono del patrimonio ambientale, al consumo forsennato di suolo e agli interventi invasivi sui nostri territori - aggiunge Freyrie - Ciò non solo per far fronte e per dire basta al degrado ambientale ed alle sue implicazioni sociali, così come è rappresentato emblematicamente dalle condizioni delle nostre periferie, ma affinchè si dia linfa nuova a quei valori di legalità ed integrità morale che proprio quel degrado affossa e si affermi - come ci ricorda oggi papa Francesco - il senso umano dell'ecologia''.
Ambiente. Architetti: enciclica Papa stimolo a produrre bellezza. Fino al 20 giugno "Festa dell'architetto 2015" a Carrara
DIRE
18 giugno 2015
"E' per noi architetti un forte stimolo per continuare con un nuovo e rinnovato stimolo nelle nostre iniziative, nelle nostre azioni e nel nostro lavoro quotidiano. Ci da ancora piu' forza nel prodigarci per la tutela e la valorizzazione delle bellezze dei paesaggi e dei territori, per la rigenerazione delle nostre citta' e per renderle ancora piu' vivibili come luoghi di coesione sociale. Un impegno, dunque, per tornare a produrre bellezza". Cosi' Leopoldo Freyrie, presidente del Consiglio nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori sull'Enciclica "Laudato si", nella giornata di apertura della 'Festa dell'Architetto 2015', in corso di svolgimento a Carrara.
"Anche da qui ribadiamo il nostro basta all'abbandono del patrimonio ambientale, al consumo forsennato di suolo e agli interventi invasivi sui nostri territori- ha aggiunto il presidente- Cio' non solo per far fronte e per dire basta al degrado ambientale ed alle sue implicazioni sociali, cosi' come e' rappresentato emblematicamente dalle condizioni delle nostre periferie, ma affinche' si dia linfa nuova a quei valori di legalita' ed integrita' morale che proprio quel degrado affossa e si affermi, come ci ricorda oggi Papa Francesco, il senso umano dell'ecologia".
Il ruolo dell'architettura come interprete, etica ed estetica, dei bisogni dei cittadini e' il filo conduttore della "Festa dell'Architetto 2015", che da oggi fino a sabato 20 giugno, portera' a Carrara una riflessione sulle politiche e sulle strategie per la riqualificazione del territorio italiano.
Architettura: a Carrara la "Festa dell'architetto"
9Colonne
18 giugno 2015
Tre giornate di dibattiti, di eventi formativi e di incontri con i protagonisti del mondo dell'architettura e delle istituzioni per una riflessione sulle politiche e sulle strategie per la riqualificazione del territorio italiano e sul ruolo dell'architettura sempre più chiamata ad interpretare in modo etico ed estetico i bisogni dei cittadini e le emergenze urbane: è questo il filo conduttore della "Festa dell'Architetto 2015" organizzata dal Consiglio nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori e che si terrà a Carrara Fiere da oggi a sabato "La missione degli architetti italiani - sottolinea Leopoldo Freyrie, presidente del Consiglio nazionale degli Architetti presentando l'iniziativa - è quella di contribuire a trasformare il territorio italiano e le nostre città in una miniera di cultura, formazione e bellezza. Siamo pronti - e in questi anni ne abbiamo dato prova - a risolvere i problemi della condizione del patrimonio edilizio italiano, ed in primis di quello scolastico, ad innovare i modelli e le tecniche dell'abitare, a promuovere la sostenibilità ecologica ed economica". La manifestazione prevede incontri tecnici e una serie d'iniziative pubbliche. Presso il Centro Carrara Marble Week si terranno le mostre, "Stone Accademy" e Architetture italiane" sui progetti selezionati nelle edizioni 2013 e 2014 dei premi "Architetto Italiano" e "Giovane Talento dell'Architettura Italiana". Sabato previsto il convegno "Dalle grandi incompiute alla grande bellezza. Politiche e strategie per la riqualificazione del territorio italiano" al quale interverrà il viceministro alle Infrastrutture e Trasporti, Riccardo Nencini.