Il Sole 24Ore Edilizia e Territorio
31 marzo 2015
Maria Chiara Voci
Durante i cinque anni di lavori, dal 2010 ad oggi, migliaia di visitatori in arrivo da tutto il mondo hanno continuato ad affollare le sale espositive, che nel 2014 hanno accolto 568.688 visitatori, quasi 40mila in più di quelli ospitati nell'anno record delle Olimpiadi invernali 2006. Da domani, primo aprile 2015, in anticipo sui tempi di cantiere (il termine del contratto era fissato a giugno), il Museo Egizio di Torino - fra i primi dieci più visitati in Italia e i primi cento al mondo - è pronto a riaprire le sue sale, profondamente rinnovate, all'interno dello storico palazzo di via Accademia delle Scienze.
(...)
Il nuovo look, costato 50 milioni, porta la firma del torinese Aimaro Isola, con Isolarchitetti e (fra gli altri) lo scenografo premio Oscar Dante Ferretti (già curatore dello statuario realizzato per le Olimpiadi). La cordata è stata scelta con l'aggiudicazione di una gara internazionale bandita nel 2007. L'allestimento del percorso museale – nei nuovi spazi raddoppiati, da 5mila a 10mila mq - è stato affidato al progetto scientifico del direttore Christian Greco, arrivato a lavori già avviati e che ha impresso una sua linea ben chiara, affiancato da otto curatori con differenti specializzazioni.
(...)
vai alla pagina web di Il Sole 24Ore Edilizia e Territorio con il testo dell'articolo