Corriere del Veneto – Vicenza
31 gennaio 2015
G.M.C.
Dai «mascheroni» di casa Fontana ai condomini di viale Milano, dall’arco del giardino Salvi ai negozi etnici di corso San Felice. Per gli architetti l’area che va da Campo Marzo a viale Milano è «parte del cuore di Vicenza». E dunque, come tale va pensata: «Qui il vero problema non sono i palazzoni o i condomini ma gli spazi pubblici, che vanno ripensati in un’ottica di maggiore vivibilità». La parola è del presidente dell’Ordine degli architetti di Vicenza, Marisa Fantin, e giunge al termine di un tour guidato in quella zona. L’iniziativa nasce dalla volontà dell’Ordine e della compagnia teatrale «La piccionaia», che hanno messo a punto l’evento «Una città da abitare: dialoghi tra l’abitante e l’architetto».
(…) Tre tour guidati si svolgeranno oggi mentre altri sono in programma in primavera e saranno accompagnati da un seminario incentrato proprio sul futuro di quelle aree (…)