AGI
8 maggio 2012
La riforma delle professioni sara' al centro della Conferenza degli ordini degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori (Cnappc) in programma per il 10 e 11 maggio a Roma, al Maxxi il Museo nazionale delle arti del XXI Secolo. "Il Consiglio nazionale e gli ordini locali degli architetti stanno preparando le regole per attuare la riforma - si legge in un comunicato del Cnappc - per ottenere un piano normativo piu' innovativo ed adeguato alle nuove esigenze, anche introducendo tutta una serie di servizi che i progettisti italiani mettono a disposizione della comunita'".
"Preoccupa che la riforma sia in mezzo al guado - sottolinea il Consiglio nazionale degli architetti - cosi' come i ritardi del Governo nella predisposizione della bozza del relativo Dpr, soprattutto considerati i tempi ormai strettissimi per l'approssimarsi della scadenza del 12 di agosto. Queste situazioni di incertezza danneggiano i progettisti italiani, aggravando ulteriormente le gia' pesanti conseguenze della crisi economica che ha colpito il settore della edilizia". Tra le proposte del Consiglio nazionale per far fronte alla crisi un programma per la riqualificazione delle citta' italiane predisposto assieme ad Ance e Legambiente che puo' "rappresentare un volano per rimettere in moto il settore dell'edilizia e che, come il piano delle citta' inserito nel Documento di economia e finanze ora in discussione alla Camera, puo' fare da traino allo sviluppo".